E’ un noleggio, ma all’incontrario. Si chiama tecnicamente rent back e rappresenta una delle forme p...
ApprofondisciSettore vitivinicolo: misura investimenti campagna 2023-2024
La misura concede un sostegno per investimenti materiali e/o immateriali in impianti enologici di trattamento, in infrastrutture vinicole e in strutture e strumenti di commercializzazione del vino.
La Giunta Regionale ha approvato i criteri della Misura Investimenti nel settore vitivinicolo per la realizzazione di investimenti materiali o immateriali.
Possono presentare domanda le imprese che dispongono di unità produttive sul territorio regionale e la cui attività sia almeno una delle seguenti:
- a) la produzione di mosto di uve ottenuto dalla trasformazione di uve fresche da essi stessi ottenute, acquistate o conferite dai soci, anche ai fini della sua commercializzazione;
- b) la produzione di vino ottenuto dalla trasformazione di uve fresche o da mosto di uve da essi stessi ottenuti, acquistati o conferiti dai soci anche ai fini della sua commercializzazione;
- c) l’elaborazione, l’affinamento e/o il confezionamento del vino, conferito dai soci e/o acquistato, anche ai fini della sua commercializzazione; sono escluse dal contributo le imprese che effettuano la sola attività di commercializzazione dei prodotti oggetto del sostegno;
- d) la produzione di vino attraverso la lavorazione delle proprie uve da parte di terzi vinificatori, qualora la domanda sia volta a realizzare ex novo un impianto di trattamento o una infrastruttura vinicola, anche ai fini della commercializzazione.
Le imprese devono essere appartenenti alle seguenti categorie:
- imprenditori agricoli singoli o associati;
- società di persone e capitali esercitanti attività agricola;
- imprese di trasformazione che utilizzano materia prima di provenienza extra aziendale per più di 2/3;
- cooperative agricole, e cooperative sociali che svolgono prevalentemente attività agricola e che commercializzano e trasformano prevalentemente materia prima conferita, per obbligo statutario, da produttori di base soci dell’impresa stessa.
Azioni ammissibili:
- nuova costruzione, ristrutturazione, restauro o risanamento conservativo di fabbricati adibiti alla trasformazione;
- nuova costruzione, ristrutturazione, restauro o risanamento conservativo di fabbricati adibiti alla commercializzazione e/o vendita diretta dei prodotti vinicoli;
- nuova costruzione, ristrutturazione, restauro o risanamento conservativo di fabbricati adibiti a magazzini di servizio alla produzione vinicola (es ricovero attrezzi specifici, magazzino prodotto finito);
- nuova costruzione, ristrutturazione, restauro o risanamento conservativo di fabbricati adibiti a sale di degustazione;
- nuova costruzione, ristrutturazione, restauro o risanamento conservativo di fabbricati adibiti a uffici aziendali;
- Acquisto e/o realizzazione di impianti e acquisto di dotazioni fisse, installate in modo permanente e difficilmente spostabili, per:
produzione, lavorazione e conservazione dei prodotti vinicoli;
trasformazione e commercializzazione e/o vendita diretta dei prodotti vinicoli. - Acquisto di recipienti per l’affinamento del vino in legno, in acciaio, in vetroresina e in altri materiali funzionali ed innovativi, compresi loro eventuali supporti quando necessario;
- Acquisto di macchine e/o attrezzature mobili innovative dal punto di vista dell’efficienza lavorativa, dirette a migliorare il rendimento globale dell’imprese sia dal punto di vista economico che energetico utilizzate in cantina o in magazzino in tutte le fasi di produzione, di imbottigliamento e di immagazzinaggio del mosto/vino;
- Allestimento di punti vendita al dettaglio: l’acquisto di mobili e attrezzature, (compresi gli elettrodomestici dedicati quali lavastoviglie e frigoriferi), nel limite delle normali dotazioni standard escludendo attrezzature particolari di design/ lusso ed extra lusso;
- Allestimento di sale degustazione: l’acquisto di mobili e attrezzature, (compresi gli elettrodomestici dedicati quali lavastoviglie e frigoriferi) nel limite delle normali dotazioni standard escludendo attrezzature particolari di design/ lusso ed extra lusso;
- Dotazioni utili per l’ufficio quali acquisto di pc per postazioni fisse, stampanti, fax, scanner, arredi e/o mobili per ufficio; acquisto di software gestionali per l’ufficio e la cantina; l’acquisto di mobili e attrezzature) nel limite delle normali dotazioni standard escludendo attrezzature particolari di design/ lusso ed extra lusso;
- Creazione e aggiornamento di siti internet dedicati all’e-commerce. Sono ammesse le spese di consulenza strettamente connesse con l’attività dell’azione, che non possono essere superiore al 10% del totale della spesa ammissibile per questa azione.
Contributo
La spesa ammissibile per la realizzazione di investimenti materiali e immateriali non può essere inferiore a 5.000,00€ e non può essere superiore a 200.000,00€.
Il contributo erogabile è pari al:
- 40% della spesa ammissibile effettivamente sostenuta, IVA esclusa, per le microimprese, piccole e medie imprese;
- 20% per le imprese classificabili come intermedie (con meno di 770 dipendenti e con fatturato annuo inferiore a 200 milioni di euro).
PRESENTAZIONE DOMANDE
I termini per la presentazione delle domande di aiuto sono dal 01/06/2023 sino al 31/07/2023.
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