Investimenti linea impresa efficiente

Di prossima pubblicazione

Fondi disponibili
Modulistica
Entità agevolazioni
Procedura

La misura è finalizzata a sostenere l’avvio di investimenti mirati al miglioramento dell’efficienza energetica delle imprese, attraverso la realizzazione di interventi di adeguamento e/o ammodernamento degli impianti produttivi. L’obiettivo è ridurre l’impatto ambientale dei processi industriali, sia diminuendo i consumi energetici, sia promuovendo il recupero dell’energia e/o la cattura dei gas serra nei cicli produttivi esistenti.

Beneficiari:

Possono aderire al bando le PMI regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese, che abbiano almeno due bilanci approvati e depositati alla data di presentazione della domanda, e dispongano di una sede operativa situata in Lombardia.

Sono escluse le imprese appartenenti alla sezione A del codice Ateco 2025, ad eccezione di quelle iscritte all’Albo delle imprese agromeccaniche. Non possono inoltre partecipare le imprese con codice Ateco sezione L, né quelle operanti nei settori della produzione, trasformazione o commercializzazione del tabacco e dei suoi derivati.

Dotazione finanziaria e regime di aiuto:

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 43.232.662,12 euro.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto e in una garanzia regionale gratuita su un finanziamento a medio-lungo termine. La ripartizione tra contributo e garanzia, così come eventuali modifiche successive legate all’andamento delle richieste, sarà definita da successivi provvedimenti del dirigente competente.

Il finanziamento proviene dal PR FESR 2021-2027 della Regione Lombardia.

L’agevolazione è concessa e liquidata nel rispetto del Regolamento GBER e, in base alle tipologie di investimento, del Regolamento de minimis.

L’intensità dell’aiuto riconosciuto al beneficiario corrisponde alla somma del valore della garanzia gratuita e del contributo a fondo perduto, con una percentuale complessiva che varia dal 15% al 45%.

L’incentivo non è cumulabile con altri benefici concessi per le stesse spese considerate aiuti di Stato.

Interventi ammissibili:

Il soggetto potrà presentare domanda per progetti che:

  • prevedano investimenti finalizzati al miglioramento dell’efficienza energetica, mediante interventi di adeguamento e/o ammodernamento degli impianti produttivi esistenti, eventualmente integrati con l’utilizzo di fonti di energia rinnovabile, con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale dei processi produttivi;
  • comportino una diminuzione di almeno il 30% delle emissioni climalteranti registrate in Lombardia, rispetto ai livelli antecedenti l’intervento, riferita all’intera sede oggetto del progetto o a uno o più processi produttivi;
  • abbiano un valore compreso tra un minimo di euro 100.000,00 e un massimo di euro 5.000.000,00.

Ai fini dell’ammissibilità, il progetto dovrà essere realizzato esclusivamente presso la sede indicata nella domanda e corredato da una diagnosi energetica riferita all’intera sede o a specifici processi produttivi, relativa ai 12 mesi consecutivi precedenti la data di presentazione della domanda.

Spese ammissibili:

  1. Macchinari, impianti di produzione, attrezzature e componenti hardware finalizzati al miglioramento dell’efficienza energetica;
  2. Sistemi di domotica per l’ottimizzazione dei consumi e/o dispositivi di illuminazione LED a basso consumo in sostituzione di impianti non LED e/o strumenti per il monitoraggio dell’energia utilizzata;
  3. Impianti per la generazione di energia elettrica da fonti rinnovabili solo in combinazione con le precedenti voci di spesa a) e/o b);
  4. Impianti di cogenerazione ad alto rendimento;
  5. impianti per la produzione di energia termica da fonti rinnvabili comprese le pompe di calore;
  6. Impianti per la produzione di energia termica non alimentati a fonti fossili;
  7. Sistemi di accumulo/stoccaggio dell’energia prodotta solo in combinazione con la voce di spesa di cui alla lettera a) e/o b).
  8. Spese tecniche di consulenza correlate alla realizzazione del Progetto per un importo massimo pari al 10% dei costi di cui alle precedenti voci da a) a g).

Non sono ammesse le fatture con imponibile complessivo inferiore a euro 1.000,00.

I progetti devono essere completati e rendicontati entro 18 mesi dalla data di comunicazione al beneficiario del provvedimento di concessione, salvo eventuale proroga motivata di massimo 3 mesi.

Termini e modalità di presentazione delle domande: procedura valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico di invio al protocollo, di prossima pubblicazione.

Riferimento di legge: D.g.r. 26 maggio 2025 - n. XII/4452

Vuoi maggiori informazioni per questa agevolazione?

Compila il modulo sottostante, un nostro esperto ti contatterà entro 24h