Patent Box e software: è possibile accedere all’agevolazione anche senza registrazione SIAE?

Con una recente risposta fornita dall’Agenzia delle Entrate (interpello n. 223 del 22 agosto 2025), sono stati chiariti alcuni aspetti fondamentali relativi all’applicazione del regime Patent Box, in particolare per i software protetti da diritto d’autore.

Maggiorazione del 110%: come funziona per i software

Il regime agevolato previsto dall’art. 6 del D.L. 146/2021 consente alle imprese di maggiorare del 110% i costi sostenuti per attività di ricerca e sviluppo, riferiti a specifici beni immateriali, tra cui:

  • software coperto da copyright,
  • brevetti,
  • disegni e modelli industriali,

purché questi siano utilizzati direttamente o indirettamente nell’attività d’impresa.

In caso di immobilizzazioni immateriali sviluppate nel tempo, la maggiorazione può essere applicata a partire dal periodo d’imposta in cui viene ottenuto un titolo di privativa industriale. Tuttavia, per il software, che non rientra tra i beni tutelabili con privativa industriale, valgono regole specifiche.

La registrazione SIAE non è obbligatoria, ma utile

Secondo l’Agenzia delle Entrate, anche in assenza di registrazione presso la SIAE, è possibile accedere al beneficio, a patto che si dimostri:

  • l’effettiva esistenza del software,
  • la presenza di requisiti di originalità e creatività,
  • e la titolarità dei diritti esclusivi, acquisiti in via originaria o derivativa.

Tali elementi possono essere attestati tramite una dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. 445/2000, da conservare per eventuali controlli fiscali. Questa dichiarazione deve:

  • descrivere il programma,
  • attestare i diritti del richiedente,
  • e, preferibilmente, includere una copia del software su supporto ottico non modificabile, secondo quanto previsto dalla normativa vigente.

Meccanismo premiale nel Patent Box software 2025

Per il cosiddetto meccanismo premiale, che consente di beneficiare della maggiorazione anche per le spese sostenute in fase di sviluppo, l’Agenzia ha precisato che:

  • nel caso dei software, la tutela è garantita dal momento della creazione, secondo la legge sul diritto d’autore (L. 633/1941);
  • tuttavia, per ottenere il riconoscimento del meccanismo premiale, è preferibile registrare il software presso la SIAE o altri enti pubblici che producano effetti equivalenti.

La registrazione, pur non essendo obbligatoria, rappresenta una prova concreta della data di creazione e della sussistenza dei requisiti di tutela, facilitando così l’accesso al beneficio fiscale.

In sintesi: cosa fare per accedere al Patent Box con il software

Per beneficiare del regime agevolato Patent Box in relazione ai software, le imprese devono:

✅ Attestare la titolarità del software con una dichiarazione sostitutiva conforme al D.P.R. 445/2000;
✅ Dimostrare l’originalità e creatività del software, anche senza registrazione;
✅ Valutare la registrazione presso la SIAE o enti equivalenti, se si intende accedere al meccanismo premiale;
✅ Conservare tutta la documentazione necessaria in caso di controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate.

SA Finance è al fianco delle imprese per supportarle nella corretta gestione degli adempimenti legati al Patent Box: dalla verifica dei requisiti fino alla redazione della documentazione tecnica e fiscale.

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