Ricerca e sviluppo, sanatoria con saldo e stralcio al 50%
I termini per aderire verrebbero estesi dal 31 ottobre 2024 al 31 dicembre 2024. Non solo la lunga d...
ApprofondisciQuesto nuovo bando sarà dedicato esclusivamente alle otto Regioni del Mezzogiorno, in linea con l’obiettivo di destinare il 40% delle risorse al Sud, come stabilito dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. Si tratta di una opportunità fondamentale per sostenere il settore agricolo nel percorso verso la transizione ecologica e l’autosufficienza energetica.
Le domande potranno essere presentate tramite la Piattaforma informatica messa a disposizione dal Soggetto attuatore GSE, accessibile dall’Area Clienti GSE, a partire dalle ore 12:00 del 16 settembre 2024 fino alle ore 12:00 del 14 ottobre 2024.
Il contributo a fondo perduto potrà coprire fino all’80% delle spese ammissibili previste dal progetto candidato, ma saranno accettate esclusivamente le candidature relative a impianti in autoconsumo realizzati da imprese agricole (interventi elencati in Tabella 1A).
Le spese ammissibili comprendono: l’installazione di pannelli fotovoltaici, la rimozione e lo smaltimento dell’amianto eventualmente presente sui tetti oggetto dell’intervento, l’installazione di sistemi di aerazione e isolamento termico dei tetti, l’acquisto di batterie di accumulo e di colonnine di ricarica per veicoli elettrici.
Il terzo bando Parco Agrisolare dispone di un budget di 250 milioni di euro, derivanti dagli 850 milioni stanziati dal programma RepowerEU, che si aggiungono agli 1,5 miliardi di euro inizialmente previsti per questa misura. I rimanenti 585 milioni stanziati dal Piano europeo per l’energia saranno destinati al finanziamento delle domande presentate nei precedenti bandi per impianti in autoconsumo. A queste risorse residue si aggiungeranno eventualmente quelle non utilizzate dal nuovo bando.
Tra il primo, il secondo e il terzo bando, sono stati stanziati complessivamente 2,35 miliardi di euro per l’installazione di impianti solari integrati sui tetti delle aziende agricole, risorse che dovranno essere assegnate entro dicembre 2024. Finora, oltre 15.000 aziende agricole hanno beneficiato di questa misura.
Il programma Parco Agrisolare si inserisce nella strategia energetica nazionale, che prevede di raggiungere 80 gigawatt di capacità di produzione elettrica rinnovabile entro il 2030, di cui circa 50 gigawatt provenienti dal fotovoltaico. Al 2023, sono stati installati circa 30 gigawatt, con il settore agricolo che contribuisce per tre gigawatt (10%), evidenziando l’interesse crescente delle aziende verso le energie rinnovabili.
Entro giugno 2026, si prevede che gli interventi del Parco Agrisolare produrranno 1,3 gigawatt di nuova potenza.
Compila il modulo sottostante, un nostro esperto ti contatterà entro 24h
I termini per aderire verrebbero estesi dal 31 ottobre 2024 al 31 dicembre 2024. Non solo la lunga d...
Approfondisci8 OTTOBRE 2024 h 14:00 Centro Paolo VI Clicca qui per iscriverti! Perchè partecipare? Scopri come gu...
ApprofondisciScopri perchè il Piano Transizione 5.0 rappresenta un’opportunità per le imprese e l’amb...
ApprofondisciRispettare l’ambiente anche con piccoli gesti
Questa schermata consente al tuo monitor di consumare meno energia quando il computer sta inattivo o quando ti allontani.
Per riprendere la navigazione ti basterà cliccare un punto qualsiasi dello schermo.