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Meeting di ottobre della BCE: salgono ancora i tassi di interesse

La Banca centrale europea ha aumentato tutti e tre i suoi principali tassi di interesse di 75 punti base per la seconda volta.

Non ci sono state grandi sorprese nello statement della banca: il Consiglio Direttivo ha dichiarato che deciderà l’entità dei rialzi dei tassi meeting per meeting, piuttosto che fornire una forward guidance esplicita. Il Consiglio ha inoltre sottolineato che la banca centrale prevede di continuare ad aumentare i tassi di interesse per raggiungere l’obiettivo di inflazione a medio termine del 2%. Tuttavia, in merito a futuri rialzi dei tassi, ha smesso di riferirsi “alle prossime riunioni” limitandosi a prevedere “ulteriori” rialzi dei tassi.

La BCE ha annunciato alcune modifiche alle operazioni mirate di rifinanziamento a lungo termine (TLTRO), affermando che il tasso d’interesse su questi prestiti sarà indicizzato al tasso d’interesse di riferimento medio, uno sviluppo sostanzialmente irrilevante per i mercati valutari. Inoltre, la BCE continuerà a reinvestire interamente i proventi del programma APP per un periodo di tempo prolungato.

Nel corso della conferenza stampa, la Lagarde ha dichiarato che l’economia dell’area dell’euro è probabilmente rallentata in modo significativo nel terzo trimestre e che si prevede una sostanziale decelerazione nel resto dell’anno. Tuttavia, ha nuovamente segnalato che i rischi per l’inflazione rimangono elevati, sottolineando che la pressione sui prezzi si è intensificata e che l’inflazione è stata amplificata dal deprezzamento dell’euro.

Lagarde ha poi affermato che potrebbe essere necessario aumentare i tassi in “più riunioni” e che la banca potrebbe dover andare oltre la fase di normalizzazione.

Durante la conferenza stampa, la valuta comune è tornata brevemente sotto il livello di parità con il dollaro USA. E’ possibile che ciò rifletta in larga misura la strategia espressa in merito ai futuri rialzi dei tassi, che conferisce alla BCE la capacità di aumentare i tassi di interesse di volta in volta, anziché impegnarsi in più rialzi in un’unica soluzione.

(Fonte: Ebury)

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