Servizio gestito da Agevola SRL Società Benefit

Comunità energetiche della Lombardia: contributi per gli Enti pubblici

Si attende la pubblicazione del bando attuativo.

L’iniziativa riguarderà il sostegno ad impianti a servizio delle comunità energetiche per la produzione e il consumo efficienti di energia rinnovabile, integrando l’utilizzo delle nuove tecnologie telematiche, di controllo e gestione, utili a razionalizzare i consumi, in particolare energetici e di acqua.

Beneficiari saranno gli Enti Locali della Lombardia con popolazione superiore a 5.000 abitanti e i Soggetti pubblici presenti nell’elenco delle Amministrazioni pubbliche annualmente pubblicato dall’ISTAT in qualità di membri di una Comunità Energetica costituita o da costituire.

Incentivi per la Creazione di Comunità Energetiche

La dotazione finanziaria è di euro 27.750.000.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto fino al 40% del costo di riferimento di investimento massimo, IVA compresa, pari a:

  • 1.500 €/kW per impianti di potenza fino a 20 kW;
  • 1.200 €/kW per impianti di potenza superiore a 20 kW e fino a 200 kW;
  • 1.100 €/kW per impianti di potenza superiore a 200 kW e fino a 600 kW;
  • 1.050 €/kW, per impianti di potenza superiore a 600 kW e fino a 1.000 kW.

e comunque non superiore a 1.500.000,00 € per beneficiario.

In caso di realizzazione di più impianti, il limite del costo di investimento viene calcolato sulla potenza del singolo impianto.

Le proposte progettuali devono essere caratterizzate da interventi per la realizzazione di nuovi impianti alimentati a fonte rinnovabile e sistemi di accumulo, esclusivamente di nuova realizzazione su edifici pubblici di proprietà di soggetti pubblici, facenti parte di CER da costituire o già costituite al momento di presentazione della domanda: si rammenta che le CER dovranno essere obbligatoriamente costituite entro la richiesta di erogazione della seconda quota di contribuzione.

Gli impianti a fonti rinnovabili supportati sono compresi nelle seguenti tipologie:

  • impianti solari fotovoltaici;
  • impianti idroelettrici;
  • impianti eolici;
  • sistemi di accumulo;
  • collettori solari termici;
  • impianti aerotermici, geotermici, idrotermici e pompe di calore;
  • impianti alimentati a biomassa (liquida, solida gassosa).

Nel caso di realizzazione di impianti fotovoltaici, gli stessi non possono essere realizzati a terra.

Ogni soggetto proponente potrà presentare una sola configurazione di Comunità Energetica da costituire o già costituita, di cui lo stesso sia membro (attuale o futuro). All’interno di tale configurazione possono essere finanziati più impianti, ciascuno nel limite di 1MW.

L’istruttoria delle domande avverrà secondo una procedura valutativa a graduatoria.

Vuoi maggiori informazioni?

Compila il modulo sottostante, un nostro esperto ti contatterà entro 24h

    Leggi le ultime news