Sa Finance al fianco della Filiera dell’Ottone: un modello di eccellenza e sostenibilità
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ApprofondisciIl modello Redditi 2023 richiede la compilazione della sezione RU per l’identificazione del credito d’imposta relativo agli investimenti per beni strumentali 4.0. Nel rigo RU1, colonna 1, è necessario specificare il codice corrispondente alla categoria di investimento (2L per beni materiali 4.0 o 3L per beni immateriali 4.0). Il rigo RU1 richiede il codice del credito (2L per beni materiali 4.0 o 3L per beni immateriali 4.0).
L’importo completo del credito d’imposta per i beni 4.0, anche se il bene non è ancora interconnesso, deve essere inserito nel rigo RU5 (50% o 40% del valore dell’investimento). RU5 rappresenta l’ammontare del credito d’imposta in misura piena.
Nel rigo RU6, è necessario indicare l’importo del credito utilizzato per la compensazione, mentre in RU12 l’importo residuo del credito da riportare nella dichiarazione successiva. RU6 richiede l’importo del credito utilizzato in compensazione, mentre RU12 chiede l’importo residuo da riportare nella dichiarazione successiva.
Nella sezione IV, RU130 deve contenere gli investimenti effettuati nell’anno d’imposta 2022, mentre RU140 deve includere quelli realizzati dopo la fine dell’anno d’imposta della dichiarazione e entro il 30 novembre 2023.
La colonna “Interconnessione” va compilata se un bene 4.0 viene interconnesso in un anno d’imposta successivo. È importante notare che la data di interconnessione è determinante per il calcolo del credito d’imposta. Inoltre, è possibile usufruire del credito “ordinario” prima dell’interconnessione, seguito dalla scomputazione dell’agevolazione fiscale per i beni 4.0 dopo l’interconnessione.
Per ulteriori dettagli, sono presenti righi aggiuntivi come RU150, che serve per indicare il titolare effettivo finale per coloro che hanno utilizzato il credito d’imposta per attività di ricerca, sviluppo e innovazione, e RU151, che serve a verificare il divieto di doppio finanziamento, in particolare per i crediti d’imposta relativi a beni strumentali, formazione 4.0, ricerca e sviluppo, e innovazione.
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