Bando per la Transizione Digitale in Emilia-Romagna

La Giunta Regionale dell’Emilia-Romagna ha approvato l’avvio del bando “Sostegno alla transizione digitale delle imprese”, mettendo a disposizione un fondo di 20 milioni di euro.

Destinatari

Possono partecipare al bando le piccole e medie imprese (PMI) attive, regolarmente iscritte alla Camera di Commercio territorialmente competente e con sede legale o unità operativa situata in Emilia-Romagna.

Il bando è aperto a imprese di qualsiasi settore e forma giuridica, ad eccezione di quelle che operano esclusivamente nella produzione primaria di prodotti agricoli, pesca e acquacoltura.

Progetti finanziabili

Il bando sostiene progetti mirati all’adozione di tecnologie digitali innovative nei processi aziendali interni, nella filiera produttiva o nei prodotti e servizi offerti.

Gli interventi finanziabili comprendono:

  • L’implementazione o l’aggiornamento di tecnologie di base per favorire la digitalizzazione delle funzioni aziendali;
  • L’adozione di soluzioni tecnologiche avanzate, come quelle previste dal piano nazionale Impresa 4.0 (Internet of Things, Big Data Analytics, Integrazione di sistemi, Simulazioni virtuali, Robotica, Cloud computing, Realtà aumentata, Stampa 3D, Cybersecurity), nonché l’utilizzo delle più recenti innovazioni digitali.

Le spese ammesse includono l’acquisto di macchinari, impianti, attrezzature, beni strumentali (anche usati o ricondizionati), servizi per la creazione o personalizzazione di software, applicativi e siti web, oltre ai costi per consulenze specialistiche.

I progetti devono essere avviati dopo la presentazione della domanda e prevedere un investimento minimo di 20.000 euro.

Contributo e incentivi

Il bando prevede un contributo a fondo perduto pari al 40% delle spese ammissibili, con possibilità di incremento in presenza di una o più delle seguenti condizioni:

  • Il progetto genera nuove opportunità occupazionali, in particolare nell’ambito ICT o nell’organizzazione aziendale;
  • L’impresa presenta una significativa partecipazione femminile e/o giovanile;
  • Il richiedente è in possesso del rating di legalità;
  • L’investimento viene realizzato in aree montane, aree interne dell’Emilia-Romagna o zone della regione incluse nella carta nazionale degli aiuti di Stato a finalità regionale.

L’importo massimo erogabile non potrà superare i 90.000 euro.

Scadenza per la presentazione delle domande

Le domande potranno essere inviate dal 15 al 28 aprile 2025. Tuttavia, il bando verrà chiuso anticipatamente se verrà raggiunto il limite di 500 richieste presentate.

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