Bando ISMEA Investe: sostegno al settore agricolo e agroalimentare

ISMEA (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare) ha approvato il Bando ISMEA Investe – Interventi a condizioni di mercato, in attuazione del Decreto 12 ottobre 2017 del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. Il Bando si pone l’obiettivo di sostenere progetti di sviluppo o consolidamento da parte delle imprese del settore agricolo e agroalimentare mediante interventi di equity, quasi equity, prestiti obbligazionari o strumenti finanziari partecipativi.

La partecipazione al Bando è riservata a:

  • società di capitali, anche in forma cooperativa, che operano nella produzione agricola primaria, nella trasformazione di prodotti agricoli e nella commercializzazione di prodotti agricoli, compresi nell’Allegato I del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea;
  • società di capitali, anche in forma cooperativa, che operano nella produzione di beni prodotti nell’ambito delle relative attività agricole;
  • società di capitali partecipate almeno al 51 per cento da imprenditori agricoli, cooperative agricole a mutualità prevalente e loro consorzi o da organizzazioni di produttori riconosciute ai sensi della normativa vigente, ovvero le cooperative i cui soci siano in maggioranza imprenditori agricoli, che operano nella distribuzione e nella logistica, anche su piattaforma informatica, dei prodotti agricoli compresi nell’Allegato I del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea.

Nel caso di società di capitali con veste giuridica di S.r.l. l’eventuale ammissione all’intervento ISMEA – mediante aumenti di capitale o sottoscrizione di prestiti obbligazionari – sarà condizionata alla trasformazione della società richiedente in S.p.A.

Iniziative ammissibili e agevolazione.

Il Bando prevede una dotazione finanziaria pari a euro 60.000.000,00, destinata a finanziare i progetti di sviluppo o consolidamento nei settori della produzione agricola, della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli e alimentari, nonché nella distribuzione e nella logistica, con un ammontare di investimenti materiali e/o immateriali non inferiori a 4 milioni di euro.

Gli interventi finanziari a condizioni di mercato sono effettuati dall’ISMEA nella forma di equity, quasi equity, prestiti obbligazionari o strumenti finanziari partecipativi. L’intervento a condizione di mercato è compreso tra un minimo di 2 milioni di euro e un massimo di 20 milioni di euro e non potrà essere superiore all’apporto da parte dei privati, in modo da garantire che ISMEA operi come socio di minoranza. I versamenti effettuati da ISMEA dovranno essere concomitanti o successivi a quelli degli investitori privati. Gli apporti da parte dei privati possono consistere in versamenti in denaro e/o conferimento di beni, questi ultimi solo se funzionali al raggiungimento degli obiettivi del progetto. Il valore dei beni conferiti deve risultare da perizia redatta ai sensi della normativa civilistica vigente e verificata da parte dell’ISMEA.

La durata dell’intervento dell’ISMEA è di 5-8 anni con una chiara individuazione delle modalità di uscita/rimborso (way out).

La remunerazione dell’intervento ISMEA sarà compresa tra un floor e un cap che saranno individuati:

  • per gli strumenti di tipo partecipativo, sulla base del tasso di interesse privo di rischio (risk-free) e di un margine definito in base alle risultanze della valutazione del rating aziendale e al rischio specifico associato al progetto;
  • per gli strumenti di debito, tenendo contro del tasso base UE vigente (Comunicazione della Commissione UE 2008/C 14/02) e di un margine definito in base alle risultanze della valutazione del rating aziendale e al rischio specifico associato al progetto.

Procedure e termini

La domanda potrà essere presentata a partire dalle 9:00 del 15 novembre 2021, data di apertura dello sportello telematico, fino alle 12:00 del 14 gennaio 2022.

(Fonte: Confindustria Brescia)

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