Bando Imprese storiche verso il futuro

Contributo a fondo perduto fino al 50% con un massimo di 30.000 euro

per supportare le attività storiche e di tradizione iscritte nell’elenco regionale, e in particolare: sostenere interventi di restauro e conservazione; sostenere interventi di sviluppo, innovazione e miglioramento della qualità dei servizi; accrescere l’attrattività dei centri urbani e degli addensamenti dei luoghi storici del commercio; sostenere il passaggio generazionale e la trasmissione di impresa.

Dotazione finanziaria: 5.186.393,32 euro.

Beneficiari: Micro, Piccole e Medie Imprese iscritte nell’elenco regionale delle attività storiche e di tradizione.

Sono ammissibili progetti relativi a:

1. ricambio generazionale e trasmissione di impresa (formazione per la trasmissione delle competenze; consulenza organizzativa, finanziaria, commerciale e tecnica; formazione specifica per lo sviluppo e il consolidamento delle competenze digitali);
2. riqualificazione dell’unità locale (rinnovo degli spazi e degli allestimenti per migliorare la funzionalità e l’attrattività; introduzione di tecnologie e impianti innovativi; progetti finalizzati ad accrescere l’attrattività dei centri urbani e degli addensamenti dei luoghi storici del commercio);
3. restauro e conservazione (restauro e conservazione di strutture quali soffitti, pavimenti, eventuali affreschi; restauro e conservazione di arredi mobili storici e/o di pregio, di insegne storiche e/o di pregio, di vetrine di pregio; restauro e conservazione di attrezzi, utensili e macchinari di particolare pregio);
4. innovazione (progetti innovativi destinati al miglioramento dei processi, dei prodotti e dei servizi; progetti di manifattura innovativa; introduzione di soluzioni digitali per la gestione del magazzino; acquisto e implementazione di soluzioni ad alto impatto innovativo e tecnologico; progetti di sviluppo di servizi condivisi tra due o più attività, ad es. consegne.

I progetti finanziati dovranno essere conclusi e rendicontati entro il 31/12/2025.

L’agevolazione è concessa a fronte di un budget di spesa liberamente composto da spese in conto capitale e spese di parte corrente, con un minimo di spese in conto capitale pari al 50% del totale.

Sono ammessi anche progetti che prevedano esclusivamente spese in conto capitale. I progetti dovranno prevedere un investimento minimo di 5.000,00 euro.

Spese in conto capitale ammesse (compresi installazione, montaggio e trasporto): acquisto di allestimenti, attrezzature, arredi; interventi innovativi di efficientamento energetico; realizzazione o rifacimento di impianti; spese per opere murarie e assimilate; acquisto di software; installazione di connettività dedicata; interventi di restauro e/o conservazione di strutture e arredi di pregio; acquisto di soluzioni e sistemi digitali per l’organizzazione del back-end; acquisto di soluzioni e sistemi digitali a supporto dell’omnicanalità; acquisto di tecnologie e/o soluzioni digitali per l’integrazione tra saper fare tradizionale e innovazione; acquisto e messa in opera di allestimenti relativi a progetti finalizzati ad accrescere l’attrattività dei centri urbani.

Spese in conto corrente ammesse: spese per attività formativa, di aggiornamento professionale e manageriale; spese per servizi di consulenza.

Periodo di ammissibilità delle spese: 04/03/2024-31/12/2025.

Bando a graduatoria.

Termini di presentazione delle domande: dalle ore 12.00 dell’8 aprile 2024 ed entro le ore 12.00 del 31 maggio 2024.

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