Sa Finance al fianco della Filiera dell’Ottone: un modello di eccellenza e sostenibilità
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ApprofondisciL’iniziativa è regolata dal decreto del 23 febbraio 2024 del Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste.
La misura denominata “Più Impresa” è destinata a giovani e donne interessati a gestire un’azienda agricola. Questa iniziativa è regolata dal decreto del 23 febbraio 2024 del Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, in collaborazione con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 86 del 12 agosto 2024, che specifica i requisiti per la presentazione delle domande.
I destinatari della misura includono micro, piccole e medie imprese che subentrano nella gestione di un’intera azienda agricola, la cui attività esclusiva è appunto l’agricoltura. Le imprese devono essere costituite da non più di sei mesi alla data di presentazione della domanda e devono essere gestite da persone di età compresa tra i 18 e i 40 anni (non compiuti) o da una donna qualificata come imprenditrice agricola professionale o coltivatrice diretta, come risulta dall’iscrizione alla gestione previdenziale agricola. È indispensabile che la sede operativa sia ubicata in Italia.
I progetti, che devono essere avviati dopo la presentazione della domanda, possono riguardare diverse macroaree con l’obiettivo comune di promuovere la crescita e l’occupazione giovanile e femminile nel settore agricolo. Le iniziative finanziabili prevedono investimenti inferiori a 1,5 milioni di euro e possono includere, ad esempio, il miglioramento delle prestazioni e della sostenibilità complessiva dell’azienda agricola, oppure interventi mirati al miglioramento dell’ambiente naturale, delle condizioni igieniche o del benessere degli animali.
Tra le spese ammissibili per la realizzazione dei progetti vi sono:
La misura prevede la concessione di mutui agevolati a tasso zero con una durata massima di 10 anni, comprensiva del periodo di preammortamento, per un importo non superiore al 60% della spesa ammissibile. Parallelamente, è previsto un contributo a fondo perduto fino al 35% della spesa ammissibile. Per le iniziative legate alla produzione agricola, il mutuo agevolato può avere una durata massima di 15 anni.
L’iter per la presentazione delle domande è suddiviso in due fasi: una fase di pre-convalida, già avviata, che si conclude il 30 settembre alle 12:00; e una fase di convalida, che si svolge dal 5 settembre al 30 settembre alle 18:00.
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