Transizione 5.0: opportunità e requisiti per innovazione, energia e beni aziendali

La misura Transizione 5.0 introduce importanti chiarimenti relativi ai beni destinati a cantieri temporanei, all’autoproduzione di energia e ai requisiti per i moduli fotovoltaici. Questi aggiornamenti aiutano le imprese a rispettare la normativa e a massimizzare i benefici derivanti dagli incentivi.

---

Beni Destinati a Cantieri Temporanei o Siti Esterni

Per i progetti di innovazione che includono beni utilizzati in cantieri temporanei o in siti esterni all’impresa (ad esempio pale gommate, piattaforme aeree, mezzi per spurgo, o sistemi di movimentazione portuale), è possibile indicare la sede legale dell’impresa come ubicazione dell’investimento.

Questo approccio semplifica la conformità normativa, evitando la revoca del contributo per cambiamenti nella sede del progetto. La misura è stata pensata per adattarsi alla natura operativa di questi beni, spesso utilizzati in luoghi variabili.

---

Autoproduzione di Energia: Nuove Specifiche

Le imprese possono richiedere incentivi per impianti di autoproduzione di energia elettrica fino al 105% del fabbisogno energetico.

Le nuove linee guida prevedono che, per dimensionare gli impianti, il fabbisogno energetico possa includere previsioni sui consumi futuri, giustificate e documentate. Questi calcoli possono considerare:

• Espansioni produttive.
• Cambiamenti climatici.
• Modifiche nei turni di lavoro.

Questa normalizzazione consente alle aziende di progettare impianti allineati alle loro necessità attuali e future, ottimizzando l’efficienza energetica.

---

Certificazioni per Moduli Fotovoltaici

I moduli fotovoltaici devono rispettare rigorosi requisiti tecnici e territoriali per essere ammissibili agli incentivi. In attesa del Registro delle tecnologie per il fotovoltaico, le imprese devono dimostrare la conformità attraverso:

• Certificazioni territoriali: attestazioni di produzione nell’UE tramite Factory Inspection Attestation.
• Certificazioni di qualità: ISO 9001, ISO 45001, e ISO 14001 per il sito produttivo del fornitore.

In assenza del Registro, è possibile utilizzare certificazioni equipollenti accompagnate da una dichiarazione del produttore che ne attesti la conformità.

Al momento del completamento del progetto, l’impresa deve fornire un’attestazione che garantisca il rispetto dei requisiti richiesti, accompagnata dalla dichiarazione di conformità del produttore.

---

Il Ruolo di Sa Finance

In un contesto normativo complesso, ti offriamo consulenza specializzata per garantire la conformità alla normativa, ottimizzare il tuo tempo e facilitarti l’accesso alle agevolazioni.

Contattaci per scoprire come possiamo supportarti nel tuo progetto di innovazione.