Lombardia: nuove opportunità per ottenere la certificazione della parità di genere (2025-2027)

Aprile 2025

Regione Lombardia ha ufficialmente approvato il nuovo avviso pubblico “Verso la certificazione della parità di genere – Annualità 2025-2027”, tramite il Decreto Dirigenziale n. 5135 del 10 aprile 2025. L’iniziativa si inserisce all’interno del Programma Regionale Fondo Sociale Europeo Plus 2021-2027, Priorità 1 Occupazione, ed è finalizzata a supportare concretamente le imprese lombarde nella riduzione del divario di genere.

Chi può partecipare

Il bando è rivolto a tutti i soggetti che esercitano un’attività economica e che rispettano una serie di requisiti al momento della presentazione della domanda:

Essere una micro, piccola o media impresa, secondo la definizione comunitaria (Reg. UE n. 651/2014).
Risultare iscritti e attivi al Registro delle Imprese o essere titolari di Partita IVA attiva.
Disporre di almeno un dipendente in organico alla data della domanda.
Avere una sede operativa attiva in Lombardia oppure il domicilio fiscale nella Regione (per i soli titolari di Partita IVA).
Essere in regola con DURC, aiuti di Stato de minimis, collocamento mirato (Legge 68/99) e obblighi di comunicazione del Rapporto sulla situazione del personale (D.Lgs. 198/2006).
Non trovarsi in condizioni di insolvenza o procedure concorsuali.

Tutti i requisiti dovranno essere mantenuti fino alla presentazione della richiesta di liquidazione del contributo.

Destinatari indiretti delle iniziative sono i lavoratori e le lavoratrici dell’impresa con contratti privati a tempo determinato o indeterminato (full-time o part-time), apprendisti e soci-lavoratori di cooperative, attivi sul territorio lombardo alla data di domanda.

Le attività finanziabili

Il sostegno regionale si articola in due principali linee di intervento:

Linea A – Servizi di consulenza per il percorso di certificazione

Prevede il finanziamento di servizi consulenziali specializzati finalizzati a supportare le imprese nell’avvio delle attività propedeutiche all’ottenimento della certificazione della parità di genere.

Linea B – Ottenimento della certificazione di parità di genere

Consiste nel contributo per le spese direttamente sostenute per ottenere la certificazione.

Entrambe le tipologie di servizi devono essere realizzate esclusivamente sul territorio lombardo.

Entità del contributo

La misura dispone di una dotazione finanziaria pari a 4.658.566,80 euro, suddivisa come segue:

40% destinato ai servizi consulenziali (Linea A).
60% destinato ai servizi di certificazione (Linea B).

Le imprese beneficiarie potranno ottenere voucher a fondo perduto, secondo le seguenti modalità:

È obbligatorio richiedere entrambe le linee se si intende accedere alla Linea A (consulenza + certificazione).
È invece possibile richiedere solo il contributo per la Linea B (certificazione).

In entrambi i casi, il contributo pubblico non potrà superare l’80% delle spese ritenute ammissibili.
Va inoltre precisato che:

L’IVA non è un costo ammissibile.
I voucher non possono essere cumulati con altri incentivi o contributi che riguardino gli stessi costi.
Gli importi massimi dei voucher variano in base alla linea scelta e alla dimensione aziendale, come indicato nel bando.

L’agevolazione sarà concessa nel rispetto del regime de minimis, in base al Regolamento (UE) n. 2831/2023.