Cumulo ZES e Transizione 5.0: Risparmi fino al 100% degli Investimenti

Investire in innovazione tecnologica, digitalizzazione e sostenibilità oggi è più vantaggioso che mai.

ZLS: Credito d’Imposta, Invio fino al 30 gennaio

Per le imprese situate nelle Zone Logistiche Semplificate (ZLS), c’è tempo fino al 30 gennaio per inviare la richiesta di accesso al credito d’imposta previsto dal Decreto Legge 60/2024. Questo incentivo rappresenta un’opportunità chiave per le aziende che intendono avviare investimenti strategici.

Opportunità di Cumulo: Incentivi fino al 100%

Le imprese nelle ZES possono accedere a crediti d’imposta per l’acquisto di beni strumentali e immobili, oltre a semplificazioni amministrative e vantaggi fiscali. Cumulando questi benefici con gli incentivi di Transizione 5.0, è possibile coprire fino al 100% della spesa per investimenti in innovazione tecnologica, sostenibilità e digitalizzazione.

Occorre ricordare che:

  • L’aliquota massima del piano Transizione 5.0 è pari al 45%.
  • Nelle regioni del Sud Italia (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia), le piccole imprese possono beneficiare di un credito d’imposta fino al 60%.
  • Queste aliquote devono essere combinate con attenzione per rientrare nel limite del 100% della spesa totale.

Transizione 5.0 e Industria 4.0: Cosa Cambia

Anche al di fuori delle ZES, gennaio rappresenta un mese cruciale per pianificare gli investimenti:

  • Gli incentivi di Transizione 5.0 sono estesi ai progetti con spese superiori a 2,5 milioni di euro (fino a un massimo di 10 milioni) e includono interventi per impianti fotovoltaici.
  • Le piccole imprese possono sfruttare la possibilità di sostituire macchinari completamente ammortizzati da almeno due anni senza monitoraggio dei consumi.

Per Industria 4.0, la legge di Bilancio ha fissato un plafond di 2,2 miliardi di euro per il 2025, rendendo necessario accelerare gli investimenti per rientrare nei limiti previsti.

Scadenze Importanti di Gennaio

  • Fino al 30 gennaio: Invio delle comunicazioni per accedere al credito d’imposta per investimenti nelle ZLS.
  • Entro il 31 gennaio: Le PMI del settore tessile, moda e accessori possono richiedere contributi a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili (massimo 60mila euro) per progetti di transizione ecologica e digitale.
  • Entro il 17 gennaio: Le imprese dei settori agricolo, forestale, pesca e acquacoltura che hanno effettuato investimenti nella ZES unica del Mezzogiorno nel 2024 devono comunicare gli investimenti effettuati e il credito d’imposta spettante.

Pianificare per il Futuro

Gennaio rappresenta un momento strategico per tutte le imprese, siano esse situate nelle ZES o altrove. Pianificare gli investimenti approfittando delle agevolazioni disponibili è essenziale per massimizzare il ritorno economico e competitivo.

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