Cresce il sostegno agli investimenti produttivi: 50 milioni di euro per rifinanziare la Nuova Sabatini 2023

Il Decreto Fiscale collegato alla Manovra 2024, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’18 ottobre, presenta alcune interessanti novità. Tra queste, c’è il rifinanziamento della misura Nuova Sabatini 2023, che per il 2024 prevede un ulteriore stanziamento pari a 50 milioni di euro.

L’obiettivo di questa iniziativa è garantire continuità alle misure di sostegno agli investimenti produttivi delle micro, piccole e medie imprese, soprattutto nell’ambito dell’innovazione e della sostenibilità ambientale.

La Nuova Sabatini, regolamentata dall’articolo 2 del decreto legge n. 69/2013, promuove gli investimenti in beni strumentali effettuati da micro, piccole e medie imprese. Questo programma incentiva l’acquisto di macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo, hardware, software e tecnologie digitali tramite leasing o finanziamenti bancari.

Tali investimenti devono avere un importo compreso tra 20.000 euro e 4.000.000 di euro, con una durata massima di 5 anni, e devono essere concessi da banche e intermediari convenzionati.

Il contributo Sabatini può variare a seconda del tipo di investimento:

• Beni ordinari: 7,7% del valore dell’investimento.
• Beni 4.0: 10% del valore dell’investimento.
• Beni Green: 10% del valore dell’investimento.

Cosa si intende per beni green?

Si tratta di quei beni, materiali o immateriali, a basso impatto ambientale, accompagnati da una specifica certificazione ambientale di processo o di prodotto posseduta dall’impresa.

Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy, ha anticipato che ulteriori risorse saranno messe a disposizione con la Legge di Bilancio 2024.

(fonte: Consiglio dei Ministri)