Credito di funzionamento imprese agricole lombarde: fino a 150 mila euro per il funzionamento a costo “zero”

L’accesso al credito per le imprese agricole lombarde nella fase post Covid diviene più semplice e immediato. Regione Lombardia, infatti, ha provveduto a deliberare una modifica al bando che, anche prima dell’emergenza, garantiva un accesso al credito vantaggioso per far fronte alle spese di funzionamento delle imprese agricole operanti sul territorio regionale.

E la modifica è di quelle sostanziose poiché permette di abbattere il tasso di finanziamento fino al 4 per cento. In sostanza si può parlare tranquillamente di denaro a costo zero, valutando i tassi presenti oggi sul mercato dei finanziamenti.

L’agevolazione (contributo in conto interessi) vale per tutte le domande che sono state o verranno presentate dopo il 27 marzo scorso. Importante sottolineare che l’agevolazione non deve riguardare investimenti specifici, ma va a coprire il funzionamento dell’impresa agricola, senza particolari vincoli riguardanti le spese.

Per poter accedere al contributo in conto interessi i finanziamenti che le imprese agricole sottoscrivono con gli istituti di credito convenzionati (consultabili sul sito di Finlombarda, la finanziaria regionale che gestisce l’operazione) devono essere:

–             Di importo compreso fra i 50 mila e i 150 mila euro (la soglia minima non può essere inferiore, quella massima può essere superiore, anche se l’agevolazione interviene soltanto sui primi 150 mila euro in questo secondo caso)

–             Di durata minima di 24 mesi e massima di 60 mesi che comprenda anche l’eventuale durata di un preammortamento (la soglia minima non può essere inferiore, quella massima può essere eventualmente superiore, anche se l’agevolazione interviene sui primi 60 mesi di ammortamento)

 SA Finance è in grado di valutare ogni richiesta e gestire la pratica di finanziamento in tutta la sua filiera: dall’individuazione dell’istituto di credito all’erogazione del finanziamento convenzionato.