Carburante per agricoltura: quali sono le agevolazioni disponibili

Nel Decreto Milleproroghe approvato compare un’ultima modifica alle date per il credito d’imposta relative al gasolio agricolo.

La conversione in legge del Decreto Aiuti Quater dello scorso 12 gennaio ha aggiunto nuove date (non una proroga ma uno spostamento di scadenze) per usufruire del credito d’imposta del quarto trimestre 2022 relativo al gasolio agricolo; un emendamento al Decreto-legge Milleproroghe – inserito in fase di approvazione al Senato il 14 febbraio – sposta anche il termine per il credito maturato nel terzo trimestre 2022.

L’acquisto di gasolio agricolo fatturato nel 2022 (primo, terzo e quarto trimestre) ha fatto maturare un credito d’imposta del 20% utilizzabile – in compensazione mediante modello F24 oppure ceduto a terzi – entro il termine definito nel provvedimento di introduzione dell’agevolazione. Per allungare il tempo di “spendibilità” del credito relativamente agli acquisti fatti nel terzo trimestre 2022, il più recente Dl Milleproroghe ha portato la data di scadenza dal 31 marzo al 30 giugno 2023.
Resta valida la dead line per la comunicazione all’Agenzia delle Entrate al 16 marzo 2023.

Il credito d’imposta per il gasolio agricolo è stato introdotto nel 2022 dal Dl Aiuti relativamente al primo trimestre 2022. Dopo una sospensione nel secondo trimestre, l’agevolazione è tornata per il terzo trimestre 2022 grazie al Dl Aiuti bis. Sarà la Legge di Bilancio 2023 a prorogare la scadenza del credito del terzo trimestre al 31 marzo 2023 ulteriormente posticipata al 30 giugno 2023 dal DL Milleproroghe.

Il Dl Aiuti Ter estende l’agevolazione al quarto trimestre e introduce l’obbligo di comunicare all’Agenzia delle Entrate il credito maturato nel 2022.

La Legge di Bilancio approvata il 29 dicembre 2022 ha prorogato la misura al primo trimestre 2023 con scadenza al 31 dicembre dello stesso anno.

Infine, una modifica dell’ultimo minuto del Dl Aiuti 4, ha posticipato la scadenza del credito relativo al quarto trimestre dal 31 marzo 2023 al 30 giugno 2023.

(fonte: agronotizie)