Autotrasporto conto terzi, contributi in arrivo

Pubblicato il decreto 6 agosto 2024 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 215 del 13 settembre 2024 il decreto del 6 agosto 2024 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che stabilisce le modalità di erogazione delle risorse finanziarie, per un totale di 25 milioni di euro, destinate agli investimenti delle imprese di autotrasporto di merci per conto terzi attive in Italia. Queste imprese devono essere regolarmente iscritte al Registro Elettronico Nazionale (R.E.N.) e all’albo degli autotrasportatori, con attività prevalente di trasporto merci, e mirano a rinnovare il loro parco veicoli in modo più eco-sostenibile, favorendo la dismissione dei mezzi più inquinanti.

Modalità di funzionamento I contributi verranno erogati fino a esaurimento delle risorse disponibili per ciascun tipo di investimento. Le istanze saranno esaminate solo se sono presenti fondi residui, con verifiche periodiche delle disponibilità.

Ripartizione delle risorse Le risorse sono suddivise come segue, al netto dei costi per la gestione affidata alla società Rete Autostrade Mediterranee:

• 2,5 milioni di euro per l’acquisto (anche tramite leasing) di veicoli commerciali nuovi per il trasporto di merci, con massa pari o superiore a 3,5 tonnellate, a trazione alternativa (metano, LNG, ibrido o elettrico) o per la conversione di veicoli a trazione elettrica.
• 15 milioni di euro per la rottamazione di veicoli commerciali con massa pari o superiore a 3,5 tonnellate, con l’acquisto contestuale di nuovi veicoli conformi alle normative Euro VI step E o Euro 6 E.
• 7,5 milioni di euro per l’acquisto (anche tramite leasing) di rimorchi e semirimorchi per il trasporto combinato ferroviario e marittimo, rispondenti a standard di sicurezza e risparmio energetico. Sono incluse anche le acquisizioni di container per il trasporto intermodale di liquidi pericolosi conformi agli standard internazionali.

Presentazione delle istanze Le imprese interessate devono presentare digitalmente il modulo di richiesta del contributo, allegando il contratto di acquisizione del veicolo o un preventivo di acquisto firmato. Se l’investimento non viene completato entro il termine previsto per la rendicontazione, l’impresa perde il diritto al contributo e i fondi verranno riassegnati alle domande successive in ordine di presentazione.