Bonus pubblicità, proroga delle domande al 2 aprile

Il bonus investimenti pubblicitari è stato introdotto dall’articolo 57 bis del DL n. 50/2017, successivamente convertito con modifiche dalla legge 21 giugno 2017, n. 96, a partire dall’anno 2018.

Il 16 febbraio, il Dipartimento per l’Editoria ha annunciato la proroga delle domande per il bonus investimenti pubblicitari 2024. Questa proroga è stata stabilita considerando che la scadenza originaria delle domande, prevista per il 31 marzo, coinciderebbe con le festività pasquali. Pertanto, il termine per la presentazione della “comunicazione per l’accesso” al credito d’imposta è stato esteso fino al 2 aprile 2024, mediante un provvedimento del Capo del Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria datato 15 febbraio 2024.

Questo bonus consiste in un credito d’imposta sugli investimenti pubblicitari incrementali, richiedendo un aumento minimo dell’1% rispetto agli investimenti analoghi dell’anno precedente. Possono beneficiarne imprese, lavoratori autonomi e enti non commerciali, per gli investimenti effettuati sulla stampa (giornali quotidiani e periodici, sia locali che nazionali) e sulle emittenti radio-televisive a diffusione locale.

A partire dal 2023, a seguito delle modifiche normative introdotte dall’articolo 25 bis del DL n. 17/2022, convertito con modifiche dalla legge 27 aprile 2022, n. 34, il credito d’imposta è stato riconosciuto ai medesimi soggetti già contemplati dalla normativa precedente. Esso è concesso nella misura unica del 75% del valore incrementale degli investimenti pubblicitari effettuati sulla stampa quotidiana e periodica, anche online, con un tetto massimo di 30 milioni di euro, che rappresenta il limite di spesa.

Il termine per richiedere il bonus è stato prorogato al 2 aprile 2024, anziché il 31 marzo.

Modalità di Richiesta del Bonus Investimenti Pubblicitari 2024.

Le fasi della richiesta includono l’invio della “Comunicazione per l’accesso al credito d’imposta” durante il periodo dal 1° al 31 marzo dell’anno di riferimento, contenente i dati degli investimenti già effettuati e/o da effettuare nell’anno agevolato. Successivamente, dal 9 gennaio al 9 febbraio dell’anno successivo, i soggetti che hanno inviato la “comunicazione per l’accesso” devono trasmettere la “Dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati”, attestante gli investimenti realmente realizzati nell’anno agevolato.

Chi Può Richiedere il Bonus Investimenti Pubblicitari 2024?

Il bonus investimenti pubblicitari può essere richiesto da imprese, lavoratori autonomi e enti non commerciali che effettuano investimenti in campagne pubblicitarie sulla stampa quotidiana e periodica, anche online, e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali. È necessario che tali investimenti superino di almeno l’1% quelli effettuati nell’anno precedente sugli stessi mezzi di informazione.

Sono ammessi gli investimenti pubblicitari effettuati sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o digitali, iscritte al Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC), e sui giornali quotidiani e periodici, pubblicati in edizione cartacea o digitale, registrati presso il Tribunale o il ROC e dotati di Direttore Responsabile.