Finanziamento chirografario agevolato con abbattimento a zero dei costi bancari per liquidità

Uno strumento decisamente interessante per far fronte a esigenze di liquidità in un momento congiunturale che vede le imprese affrontare le difficoltà legate all’aumento dei costi delle materie prime e dell’energia.

Con Credito Adesso Evolution Regione Lombardia intende sostenere il fabbisogno di capitale circolante delle imprese.
E’ prevista l’erogazione di finanziamenti chirografari. Inoltre sul finanziamento è previsto un contributo in conto abbattimento del tasso di interesse pari al 3% annuo, erogato secondo il Quadro Temporaneo aiuti di Stato.

Possono presentare domanda le PMI e le grandi imprese con un organico inferiore a 3.000 dipendenti come gruppo aziendale, operative in Lombardia da almeno 24 mesi e con codice ISTAT primario – ATECO 2007 appartenenti ai settori: manifatturiero, costruzioni, servizi alle imprese, commercio all’ingrosso, commercio al dettaglio, turismo, ristorazione e servizi di assistenza sociale.

Le imprese possono ottenere finanziamenti erogati dagli istituti di credito convenzionati con Finlombarda per sostenere le necessità di liquidità legata alla loro attività. I tassi di interesse applicati al finanziamento sono definiti come segue: euribor 6 mesi oltre a uno spread che varierà in funzione della classe di rischio assegnata all’impresa.

Il singolo finanziamento richiesto non potrà superare il 25% della media dei ricavi tipici (i ricavi delle vendite e delle prestazioni di cui all’art. 2425 del Codice Civile) risultanti dagli ultimi due esercizi contabilmente chiusi alla data di presentazione della domanda di partecipazione.

L’agevolazione consiste in un finanziamento con periodo di rimborso compreso tra 24 e 72 mesi, con preammortamento massimo di 24 mesi, con rata semestrale posticipata a quota capitale costante alle scadenze fisse del 1° aprile e 1° ottobre, e con i seguenti massimali:

  • 800.000 euro per le PMI;
  • 1.500.000 euro per le imprese con più di 250 dipendenti e sino a 3.000 dipendenti, intesi come gruppo aziendale (si utilizzano le stesse regole valide per la definizione di PMI per calcolare le imprese associate e collegate).

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