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La misura è volta a sostenere le attività storiche e tradizionali incluse nell’apposito registro regionale.
La Giunta regionale, con la delibera numero del 26 febbraio 2024, ha ufficializzato i principi del bando “Promozione delle Imprese Storiche per il Futuro 2024”, volto a sostenere le attività storiche e tradizionali incluse nell’apposito registro regionale.
L’iniziativa mira a favorire:
- il ricambio generazionale e la trasmissione delle imprese;
- il miglioramento delle strutture locali;
- il restauro e la conservazione del patrimonio storico;
- l’innovazione nel settore.
Beneficiarie sono le Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) registrate nel registro regionale delle attività storiche e tradizionali secondo l’articolo 148 ter della legge regionale 6/2010. Questo include negozi storici, locali storici e botteghe artigiane storiche.
La dotazione complessiva è di € 5.186.393,32, suddivisa come segue:
- € 3.500.000 dal bilancio regionale 2025 per il settore Commercio;
- € 1.000.000 dal bilancio regionale 2025 per il settore Artigianato;
- € 686.393,32 residuo del bando “Promozione delle Imprese Storiche per il Futuro 2022”, di cui € 105.396,58 per l’Artigianato e € 580.996,74 per il Commercio.
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili al netto dell’IVA, con un massimo di € 30.000 e un investimento minimo di € 5.000 al netto dell’IVA. Almeno il 50% delle spese deve essere in conto capitale. Le spese di parte corrente che superano il 50% non sono ammissibili e possono ridurre l’ammontare del contributo.
Tra le spese ammissibili rientrano: allestimenti, attrezzature, arredi; interventi innovativi di efficientamento energetico; realizzazione o rifacimento di impianti; acquisto di software; interventi di restauro e/o conservazione di decori, di arredi mobili storici e/o di pregio; acquisto di soluzioni e sistemi digitali; spese per servizi di consulenza (organizzativa, finanziaria, commerciale, tecnica, di comunicazione, di progettazione degli interventi…).
La procedura di selezione avverrà tramite valutazione e graduatoria finale delle domande. I dettagli su tempi e modalità di presentazione saranno forniti nel bando attuativo.
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