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ApprofondisciRegione Toscana: importanti novità in arrivo sul fronte contributi alle imprese
Sono di prossima pubblicazione tre misure nell’ambito del FESR 2021-2027: transizione digitale/ecologica, internazionalizzazione, ricerca e sviluppo.
La Regione Toscana ha annunciato che pubblicherà tre nuovi bandi tra luglio e ottobre 2023, che rientrano nel quadro del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2021-2027. L’obiettivo di questi bandi è promuovere una crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva nel territorio.
Partendo da un’analisi dei bisogni del territorio, il programma prevede la pubblicazione di bandi che riguarderanno la digitalizzazione, l’internazionalizzazione e l’innovazione delle piccole, medie e grandi imprese.
Internazionalizzazione. Le piccole e medie imprese (PMI) attive nei settori manifatturiero, turismo e commercio della Toscana possono beneficiare di un contributo a fondo perduto fino al 45% degli investimenti effettuati in Paesi al di fuori dell’Unione Europea. Gli ambiti in cui possono usufruire di tali agevolazioni includono:
- supporto specialistico all’internazionalizzazione;
- partecipazione a fiere e saloni internazionali;
- promozione tramite utilizzo di uffici o sale espositive all’estero;
- attività promozionali;
- supporto all’innovazione commerciale per l’ingresso in nuovi mercati.
Il costo massimo agevolabile per tali investimenti è di 150.000 euro. Gli investimenti devono essere conclusi entro un periodo di 12 o 15 mesi dalla data di ammissione all’agevolazione. I fondi a disposizione sono50 milioni di euro.
Ricerca e sviluppo. L’agevolazione dedicata alla ricerca e sviluppo è suddivisa in due bandi.
Il primo bando è rivolto alle grandi imprese e/o alle midcap che collaborano con almeno 3 PMI e, se del caso, organismi di ricerca. Questo bando copre le spese relative alle attività di ricerca e sviluppo ad alto grado di innovazione, comprese le spese per il personale, gli strumenti e le attrezzature, i brevetti, ecc. Per gli investimenti compresi tra 1,5 e 3 milioni di euro, è possibile ottenere un contributo a fondo perduto fino al 40%, oltre a un eventuale finanziamento bancario.
Il secondo bando è dedicato alle PMI e alle midcap, sia individualmente che in collaborazione con almeno tre altre imprese, nonché eventuali organismi di ricerca. Anche in questo caso, l’agevolazione copre le spese per le attività di ricerca e sviluppo ad alto grado di innovazione, come le spese per il personale, gli strumenti e le attrezzature, i brevetti, ecc. Per gli investimenti compresi tra 250.000 € e 1,5 milioni di euro, è possibile ottenere un contributo a fondo perduto fino al 45%, oltre a un eventuale finanziamento bancario agevolato.
I fondi a disposizione ammontano complessivamente a 125 milioni di euro, di cui 100 milioni di euro destinati al contributo a fondo perduto e 25 milioni di euro riservati al finanziamento bancario agevolato.
Trasformazione digitale. Le piccole e medie imprese della Toscana possono beneficiare di un contributo a fondo perduto compreso tra il 35% e il 70% dei costi di consulenza sostenuti per l’innovazione dei processi produttivi in diversi ambiti. I settori di intervento per ottenere tali agevolazioni sono i seguenti:
- transizione digitale e intelligente: questo ambito comprende la promozione dell’adozione di tecnologie avanzate come la manifattura avanzata, la realtà aumentata, l’intelligenza artificiale, la blockchain, e altre soluzioni innovative che possono migliorare l’efficienza e la competitività dell’impresa;
- transizione digitale e sostenibile: qui si mira a sostenere le imprese nell’implementazione di servizi per l’efficienza energetica e la certificazione di sostenibilità. Questo include, ad esempio, l’adozione di soluzioni per ridurre l’impatto ambientale delle attività produttive;
- transizione digitale e sicura: in quest’area, si punta ad aumentare i livelli di salute e sicurezza dei lavoratori attraverso l’implementazione di misure e servizi di supporto alla certificazione, come ad esempio l’ISO 45001.
Complessivamente, sono disponibili 32 milioni di euro di fondi per sostenere queste iniziative di innovazione e miglioramento dei processi produttivi delle piccole e medie imprese toscane.
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