Nuovi aiuti dalla UE per PMI e Mid-cap

I benefici saranno concessi sotto forma di garanzie statali.

In data 11 marzo 2024, la Commissione europea ha annunciato l’approvazione di un regime italiano del valore di 750 milioni di euro destinato a sostenere le piccole e medie imprese (PMI) e le imprese a media capitalizzazione, in risposta alla situazione provocata dalla guerra della Russia contro l’Ucraina.

Questo piano rientra nel quadro temporaneo di crisi e transizione per le misure di aiuto di Stato, adottato dalla Commissione il 9 marzo 2023 e successivamente modificato il 20 novembre 2023, volto a sostenere settori cruciali per accelerare la transizione verso un’economia verde e ridurre la dipendenza dai combustibili fossili.

Il piano prevede che gli aiuti si materializzino sotto forma di garanzie statali per le PMI e le imprese a media capitalizzazione colpite dalla crisi energetica, consentendo così un adeguato accesso alla liquidità finanziaria. Un regime simile era stato precedentemente approvato il 29 luglio 2022 (SA.103403), prorogato il 20 dicembre 2022 (SA.105124) e concluso il 31 dicembre 2023.

La Commissione ha stabilito che il piano italiano rispetta le condizioni stabilite nel quadro temporaneo di crisi e transizione. In particolare, le garanzie non supereranno i seguenti limiti:

• 280.000 euro per impresa attiva nella produzione primaria di prodotti agricoli;
• 335.000 euro per impresa attiva nei settori della pesca e dell’acquacoltura;
• 2 milioni di euro per impresa attiva in qualunque altro settore; e dovranno essere concesse entro il 30 giugno 2024.

La Commissione ha concluso che il piano italiano è necessario, adeguato e proporzionato per affrontare la grave turbolenza economica di uno Stato membro, conformemente all’articolo 107, paragrafo 3, lettera b) del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea (TFUE) e alle condizioni del quadro temporaneo di crisi e transizione.

Una volta risolte eventuali questioni di riservatezza, la decisione non riservata sarà resa disponibile con il numero SA.111369 nel registro degli aiuti di Stato sul sito web della Commissione dedicato alla concorrenza.