Sostegno a vittime della criminalità: modalità delle domande

Modalità di presentazione della domanda per l’assistenza legale.

La domanda per l’assistenza legale è presentata alla Struttura “Sicurezza stradale, contrasto immigrazione irregolare, legalità, beni confiscati alla criminalità” della Direzione Generale Sicurezza, utilizzando l’apposita modulistica.

La domanda per il rimborso delle spese legali, sostenute in ogni fase e grado del procedimento giudiziario entro cinque anni dal decesso della vittima della criminalità, deve essere sottoscritta dal coniuge, dai figli, dai genitori, dai fratelli e dalle sorelle dell’esercente un’attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o
comunque economica, nonché degli altri soggetti deceduti, vittime della criminalità.
La domanda di contributo è presentata da parte di un solo familiare.

Modalità per la presentazione della domanda di contributo per le emergenze economiche.

La domanda per emergenze economiche è presentata alla Struttura “Sicurezza stradale, contrasto immigrazione irregolare, legalità, beni confiscati alla criminalità” della Direzione Generale Sicurezza, utilizzando l’apposita modulistica.

La domanda, relativa alle spese sostenute sino al momento della sua presentazione, entro un anno dal decesso della vittima della criminalità, deve essere sottoscritta dai familiari, che, al momento del decesso, erano anagraficamente conviventi con la vittima della criminalità o destinatari di un assegno di mantenimento o alimentare a carico della medesima vittima.
In caso di presentazione di più domande, si terrà conto dell’ordine cronologico di acquisizione al protocollo regionale delle richieste di contributo.

Tipologie di spese scolastiche e universitarie ammissibili a contributo:

• spese per il pagamento delle tasse scolastiche e universitarie;
• spese per la mensa;
• spese per l’acquisto di libri scolastici ed universitari.