Contributi per i centri del riutilizzo

Si definisce Centro del riutilizzo un locale o area coperta nella quale viene effettuata consegna, pulizia, piccole manutenzioni normalmente eseguite sui beni (es. riparazione gomma di bicicletta forata,…), custodia, mantenimento in buono stato e prelievo di beni usati che non sono rifiuti caratterizzati dal fatto di essere in uno stato tale da consentirne il loro riutilizzo senza l’effettuazione di operazioni di riparazione o sostituzione di parti degli stessi qualificabili come “preparazione per il riutilizzo”.

Beneficiari:

• Comuni (anche in forma associata);
• Consorzi di Comuni istituiti ai sensi del D.Lgs. 267/2000;
• Unioni di comuni;
• Comunità Montane.

Il contributo sarà a fondo perduto fino alla concorrenza massima del 100% dell’importo della spesa ammissibile, e in ogni caso, non oltre un massimo di 200.000 euro per il singolo intervento.

Saranno oggetto di contributo le spese sostenute per progettazione e realizzazione di nuovi centri del riutilizzo ed ampliamenti/modifiche di centri del riutilizzo esistenti.

Potranno essere finanziati unicamente progetti i cui lavori saranno iniziati dal giorno successivo alla
data di pubblicazione sul BURL D.G.R. XI / 6232 del 04/04/2022. I soggetti beneficiari sono tenuti a realizzare le opere, acquistare le attrezzature e i beni oggetto del contributo entro il 31 dicembre 2022.

Tipologie di spese ammesse: esecuzione dell’intervento; attrezzature funzionali al conferimento ed al deposito dei beni; spese tecniche per la realizzazione dell’intervento; costi per l’eventuale acquisizione di aree o edifici; strumentazioni software e hardware.

Termini di presentazione delle domande: entro le 16:00 del 09/06/2022 (bando valutativo a gradutoria).

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