Avviso pubblico Riparto – Percorsi di welfare aziendale

Obiettivo: sostenere il ritorno al lavoro delle lavoratrici madri dopo l’esperienza del parto, anche attraverso l’armonizzazione dei tempi di lavoro e dei tempi di cura della famiglia, mediante il finanziamento di progettualità proposte dalle imprese.

Dotazione finanziaria: 50 milioni di euro.

E’ previsto un contributo compreso tra 15.000 e 1.000.000 di euro.

Beneficiari:

• imprese, ai sensi dell’articolo 2082 c.c e dell’articolo 2083 c.c., aventi sede legale o unità operative sul territorio nazionale;
• consorzi e gruppi di società collegate o controllate ai sensi dell’articolo 2359 c.c.

anche in forma associata.

L’Avviso prevede tre mesi di tempo per costruire il progetto di welfare aziendale finalizzato a sostenere il rientro al lavoro delle lavoratrici madri e a favorire l’armonizzazione dei tempi di lavoro e dei tempi di cura della famiglia.
Aree di intervento:

• a) supporto all’assunzione del nuovo ruolo genitoriale in un’ottica di armonizzazione della vita privata e lavorativa, e comprese iniziative di sostegno psicologico e fisico;
• b) incentivi economici finalizzati al rientro al lavoro dopo il parto/adozione;
• c) formazione e aggiornamento per l’accompagnamento al rientro al lavoro dopo il parto/adozione.

Le azioni progettuali (durata 24 mesi) possono prevedere l’attivazione di reti con enti territoriali, imprese, enti pubblici e soggetti del privato sociale.

Spese ammissibili:

• spese di personale;
• costi relativi a strumentazioni, attrezzature, immobili e terreni nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto;
• costi della ricerca contrattuale, delle competenze e dei brevetti acquisiti e ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato;
• spese generali supplementari e altri costi di esercizio, compresi i costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili al progetto.

Termine di presentazione dei progetti: entro il 5 settembre 2022.

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