Bando Isi Inail 2023: incentivi per investimenti in sicurezza
Domande dal 15 aprile al 30 maggio 2024
Contributo a fondo perduto fino al 65% con un massimo di 130.000 euro per interventi migliorativi dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Dotazione finanziaria (nazionale): 508 milioni di euro.
Le risorse finanziarie destinate dall’Inail ai progetti di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro sono ripartite per regione/provincia autonoma e per assi di finanziamento.
Obiettivo: incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento documentato delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti, nonché incoraggiare le micro e piccole imprese, operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, all’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature di lavoro caratterizzati da soluzioni innovative per abbattere in misura significativa le emissioni inquinanti, migliorare il rendimento e la sostenibilità globali e conseguire la riduzione del livello di rumorosità o del rischio infortunistico o di quello derivante dallo svolgimento di operazioni manuali.
Beneficiari.
L’iniziativa è rivolta:
- alle imprese, anche individuali, ubicate in ciascun territorio regionale/provinciale e iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura (CCIAA), secondo le distinzioni di seguito specificate in relazione ai diversi Assi di finanziamento. In particolare, quale intervento sistemico per la sicurezza sul lavoro, l’Asse 1.2 permette di sostenere gli investimenti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale anche alle imprese impegnate nei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (ex alternanza scuola lavoro);
- agli enti del terzo settore, di cui al decreto legislativo n. 117/2017, come modificato dal decreto legislativo n. 105/2018, che possono accedere all’Asse 1.1 limitatamente all’intervento di tipologia d) per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di persone.
Sono finanziabili le seguenti tipologie di progetto ricomprese in 5 Assi di finanziamento:
- Progetti per la riduzione dei rischi tecnopatici (riduzione del rischio chimico, riduzione del rischio rumore mediante la sostituzione di trattori agricoli o forestali e di macchine, riduzione del rischio derivante da vibrazioni meccaniche, riduzione del rischio da movimentazione manuale di persone, riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi mediante interventi di automazione, riduzione del rischio emergenza nel settore della Pesca, riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi nel settore della Pesca) (di cui all’allegato 1.1) – Asse di finanziamento 1;
- Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (di cui all’allegato 1.2) – Asse di finanziamento 1;
- Progetti per la riduzione dei rischi infortunistici (Riduzione del rischio di caduta dall’alto mediante l’installazione di ancoraggi fissati permanentemente, riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di trattori agricoli o forestali e di macchine obsoleti, riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di macchine non obsolete, riduzione del rischio da lavorazioni in ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento) (di cui all’allegato 2) – Asse di finanziamento 2;
- Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto (di cui all’allegato 3) – Asse di finanziamento 3;
- Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività (di cui all’allegato 4) – Asse di finanziamento 4;
- Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli (acquisto o noleggio con patto di acquisto di trattori agricoli o forestali e/o di macchine agricole e forestali) (di cui all’allegato 5) – Asse di finanziamento 5.
Per l’asse “amianto”, le imprese potranno rimuovere le coperture contaminate e sostituirle con una nuova copertura che potrà comprendere, oltre a impianti fotovoltaici integrati, anche impianti solari, nei quali i moduli fotovoltaici o solari sostituiscono gli elementi di copertura.
Il contributo, in conto capitale, è calcolato sulle spese ritenute ammissibili al netto dell’iva, come segue:
per gli Assi 1 (1.1 e 1.2), 2, 3, 4 nella misura del 65% dell’importo delle spese ritenute ammissibili;
per l’Asse 5 (5.1 e 5.2) nella misura:
- 65% per i destinatari del sub Asse 5.1 (generalità delle imprese agricole);
- 80% per i destinatari del sub Asse 5.2 (giovani agricoltori).
L’ammontare del contributo è compreso tra un importo minimo di 5.000,00 euro e un importo massimo erogabile pari a 130.000,00 euro. Non è previsto il limite minimo di finanziamento per le imprese che hanno meno di 50 dipendenti che presentino progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale di cui all’Allegato 1.2.
Tempistiche di presentazione della domanda: dal 15 aprile al 30 maggio 2024.
[A_000005]
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FAQ BANDO ISI INAIL
Come funziona il bando inail?
Quando è previsto il Click Day?
Come partecipare al bando INAIL?
Cosa finanzia il bando INAIL?
Sono previste delle restrizioni in ordine ai settori di attività economica dei soggetti beneficiari?
Riferimento di legge: Bando ISI Inail 2023
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